CNR-STEMS
Dal 1° ottobre 2020 è attivo il nuovo Istituto di Scienze e Tecnologie per l'Energia e la Mobilità Sostenibili (STEMS) del Consiglio Nazionale delle Ricerche, afferente al Dipartimento di Ingegneria, ICT e Tecnologie per l'Energia e i Trasporti e ha sedi a Napoli, Ferrara e Torino. STEMS nasce dalla fusione dell’Istituto Motori, l'Istituto di Ricerche sulla Combustione e l'Istituto per le Macchine Agricole e Movimento Terra. Le attività di ricerca di STEMS mirano a dare risposte efficaci alle sfide legate al clima, all'energia e alla mobilità, strettamente connesse e, pertanto, da affrontare con un approccio olistico, che includa anche le implicazioni per i cittadini e per la società nel suo complesso. I temi trattati sono di primario interesse nazionale e internazionale, e riguardano la decarbonizzazione dei settori dell'energia e della mobilità, promuovendo la transizione energetica verso le risorse rinnovabili; il miglioramento dell'efficienza energetica, riferito non solo all'area della mobilità ma anche ai settori industriali, compresi quelli agricoli e off-road. La ricerca riguarda anche lo sviluppo di sensoristica e di metodologie avanzate di analisi dei dati nella gestione e nell'ottimizzazione dei sistemi energetici. La maggiore penetrazione di fonti rinnovabili a basso contenuto di carbonio, lo sviluppo di sistemi di mobilità sostenibile, le reti energetiche e la loro integrazione, le tecnologie power-to-gas, le tecnologie di Carbon Capture Use and Storage (CCUS), le tecnologie di produzione di vettori energetici puliti (idrogeno, metano, altri vettori gassosi e liquidi), l'implementazione della digitalizzazione per la produzione di banche dati che consentano lo sviluppo di modelli di gestione, pianificazione e supporto decisionale efficienti sono campi di interesse primario di STEMS in linea con gli obiettivi dell'Agenda di Parigi 2030, del Green New Deal europeo e nazionale per lo sviluppo sostenibile e del Piano Nazionale della Ricerca 2021-2027.